
Immagine di copertina: “I centri urbani come hotspot verdi – dove prima dominava il grigio, in futuro il verde rigoglioso offrirà aria fresca e refrigerio“ – Fonte: (R) Stiftung Altes Neuland Frankfurt, GNU
De-impermeabilizzazione delle superfici nell’arco alpino – Attuazione comunale
Il focus principale è sulla rimozione della sigillatura del suolo e sul ripristino delle sue funzioni naturali, per contrastare la perdita progressiva del terreno dovuta allo sviluppo urbano, alle infrastrutture e ad altri utilizzi.
La crescente pressione sull’uso del suolo porta a una sigillatura sempre maggiore, compromettendo le funzioni naturali del terreno. Queste funzioni sono cruciali per la gestione dell’acqua, la protezione del clima, l’adattamento ai cambiamenti climatici e la promozione della biodiversità. Lo spazio limitato per insediamenti e terreni agricoli richiede misure urgenti per ridurre il consumo di suolo.
Consumo di suolo record in Italia – continua l’aumento anche in Alto Adige | Plattformland (Comunicato Stampa del 17.12.2024)
Misure centrali
- Analisi delle strategie e del potenziale per la rimozione della sigillatura del suolo.
- Sviluppo di metodi di monitoraggio, strumenti legislativi e incentivi per i comuni.
- Elaborazione di basi di pianificazione e criteri di priorità, identificazione GIS delle aree rilevanti (GIS = sistema informativo geografico)
- Creazione di un piano d’azione per l’attuazione delle misure di rimozione della sigillatura.
- Progettazione di un concetto di concorso per promuovere misure innovative di rimozione della sigillatura e sensibilizzazione del pubblico.
- Organizzazione di visite in loco e workshop per sensibilizzare; preparazione di materiali di comunicazione per il pubblico e i social media; workshop online per discutere soluzioni innovative.
Possibili approcci per strategie di de-impermeabilizzazione
- Rimozione di asfalto e cemento: Riconversione di strade, parcheggi o superfici impermeabili inutilizzate in aree verdi o strutture a suolo aperto.
- Pavimentazioni permeabili: Utilizzo di pavimentazioni drenanti come blocchi autobloccanti permeabili, griglie erbose o materiali alternativi come ghiaia.
- Rinaturalizzazione: Ripristino di corsi d’acqua naturali e riattivazione di zone umide e torbiere.
- Verde pensile: Realizzazione di coperture verdi su tetti piani o inclinati per ridurre le superfici impermeabili, migliorare la gestione delle acque meteoriche e favorire la biodiversità.
- De-impermeabilizzazione in aree urbane: Trasformazione di superfici in cemento in parchi urbani e interventi di de-impermeabilizzazione in cortili scolastici e spazi pubblici.
- Utilizzo temporaneo di terreni: Inverdimento temporaneo di aree dismesse con creazione di orti comunitari o progetti di agricoltura urbana.
- Riqualificazione delle aree stradali: Riduzione delle carreggiate, ampliamento delle fasce verdi e riconversione di parcheggi in spazi verdi.
- Promozione dell’infiltrazione naturale: Integrazione di sistemi come le trincee drenanti o le depressioni drenanti e creazione di aree di ritenzione per raccogliere e rallentare le acque piovane.
- Conservazione delle aree verdi esistenti: Protezione dei suoli non impermeabilizzati e delle aree verdi da ulteriori costruzioni e integrazione di misure di de-impermeabilizzazione nella pianificazione territoriale.
- Incentivi e supporto: Sostegno finanziario per interventi di de-impermeabilizzazione in ambito privato e commerciale, accompagnato da consulenze e sensibilizzazione sui benefici della de-impermeabilizzazione.
Argomenti a favore delle misure di de-impermeabilizzazione e il loro potenziale
Tutela ambientale e climatica
- Le superfici de-impermeabilizzate possono contribuire a ridurre le temperature, specialmente nelle aree urbane.
- Promuovono l’infiltrazione e la rigenerazione delle falde acquifere.
- Aumentano la resilienza agli eventi meteorologici estremi, come piogge intense e siccità.
- Creano habitat per flora e fauna.
- Le aree verdi assorbono CO₂, contribuendo alla lotta contro il cambiamento climatico.
Gestione delle risorse idriche

Bacino di infiltrazione – (R) Stiftung Altes Neuland Frankfurt GNU
- Riduzione del deflusso superficiale durante gli eventi di pioggia intensa.
- Minore inquinamento delle acque grazie alla filtrazione naturale dell’acqua piovana attraverso il suolo.
- Diminuzione della pressione sui sistemi di drenaggio e sugli impianti di depurazione.
Salute e qualità della vita
- Le piante catturano particelle fini e filtrano gli inquinanti.
- Le aree verdi assorbono il rumore meglio delle superfici impermeabili.
- Gli ambienti naturali riducono lo stress e favoriscono il benessere psicofisico.
- Le aree de-impermeabilizzate e verdi offrono spazi ricreativi nelle aree urbane.
Potenziale ecologico

Cuscino per alberi: così nasce la biodiversità su piccola scala – Stiftung Altes Neuland Frankfurt GNU
- Ripristino dei suoli come riserva di CO₂ e habitat naturale.
- La presenza di aree verdi favorisce il raffrescamento e migliora la circolazione dell’aria.
- Creazione di biotopi che sostengono flora e fauna.
Vantaggi socioeconomici
- Riduzione dei costi per i sistemi di drenaggio e la protezione contro le inondazioni.
- Le aree verdi e de-impermeabilizzate aumentano l’attrattività delle zone residenziali e commerciali.
- Gli spazi naturali migliorano l’attrattività delle regioni per il tempo libero e il turismo.
- Creazione di posti di lavoro nel settore della progettazione del paesaggio, del verde e della manutenzione.
Pianificazione urbana e territoriale
- L’integrazione di spazi verdi promuove città sostenibili e vivibili.
- Maggiore attrattività urbana grazie a spazi verdi e accessibili.
- Utilizzo delle superfici de-impermeabilizzate per orti comunitari o agricoltura urbana.
Educazione e sensibilizzazione
- Le aree de-impermeabilizzate offrono opportunità per progetti educativi ed esperienze nella natura.
- Le misure di de-impermeabilizzazione possono essere esempi tangibili di sostenibilità.
Sostenibilità a lungo termine
- Flessibilità nell’uso delle superfici per esigenze future.
- Riutilizzo dei materiali durante la rimozione delle superfici impermeabili.
- Contributo al raggiungimento degli obiettivi climatici nazionali e internazionali.
La de-impermeabilizzazione rappresenta una chiave essenziale per un ambiente sostenibile e vivibile, in grado di rispondere alle sfide dell’adattamento climatico e della tutela delle risorse.
Il progetto mira a sviluppare soluzioni praticabili e trasferibili per la de-impermeabilizzazione del suolo e la pianificazione territoriale sostenibile attraverso la collaborazione tra il mondo scientifico, i comuni e le istituzioni nazionali e regionali. I due comuni pilota fungeranno da esempi di test e implementazione, al fine di valutare le migliori pratiche e creare un manuale per altri comuni nell’arco alpino.
I partner del progetto sono ifuplan GmbH & Co. KG (Istituto per la Pianificazione Ambientale e lo Sviluppo del Territorio) e i due comuni pilota Auerbergland (Germania) e Verano (Italia). Il progetto è finanziato dal Ministero Federale dell’Ambiente della Germania. La durata del progetto copre i due anni 2025 e 2026, con un costo totale di circa 166.000 €.