25 Maggio: Convegno annuale “Edifici vuoti in una nuova veste” abitare giovanile e ristrutturare in modo sostenibile

Alloggi a prezzi accessibili e sostenibili sono temi centrali per il futuro dell’Alto Adige. D’altra parte, in Alto Adige ci sono numerose case sfi tte. Quali sono ora le sfi de concrete per le abitazioni giovanili (a prezzi accessibili) nelle aree rurali? Come possono gli attori dell’edilizia e della ristrutturazione, i comuni, la politica e la popolazione collaborare per trovare soluzioni?

Se ne parlerà di più alla conferenza annuale della Piattaforma per il rurale, giovedì 25 maggio, presso la Casa culturale di Fiè.

Programma convegno annuale 2023

Iscrizini fino al 19 Maggio: https://forms.office.com/e/fgn2sUSJZk

Eletto il nuovo consiglio di amministrazione della Piattaforma per il rurale – focus su costruzioni e ristrutturazioni di edifici esistenti

Giovedì 20 aprile i membri della Piattaforma per il rurale si sono riuniti a Bolzano per l’assemblea generale. Il momento clou è stata l’elezione del nuovo comitato dell’associazione e del presidente.

Uno degli obiettivi della Piattaforma per il rurale continua a essere il migliore utilizzo degli edifici sfitti nei comuni. Anche le consultazioni per la riqualificazione devono contribuire a questo obiettivo. Attualmente è in corso la consultazione sulla riqualificazione della Piattaforma per il rurale per i cittadini e i comuni. Le iscrizioni alla consultazione sulla riqualificazione sono ancora possibili fino a venerdì 28 aprile. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito www.plattformland.org

In futuro, la consulenza in materia di ristrutturazione ed energia sarà ampliata in collaborazione con i partner a livello provinciale in un modello a tre fasi. A tal fine verrà sviluppato un progetto pilota.

Ulrich Höllrigl, amministratore delegato della Piattaforma per il rurale, ha dichiarato: “La gestione delle case sfitte è già stata realizzata in collaborazione con 21 comuni e anche il corso online sullo sviluppo comunale ha avuto molto successo”. In futuro, tutti i Comuni potranno utilizzare il software “Goffice”, già fornito dal Consorzio dei Comuni, per registrare gli edifici vuoti in modo digitale.

Un altro punto all’ordine del giorno della riunione era la revisione del memorandum sul rafforzamento delle aree rurali, preparato dal consiglio consultivo rurale nel 2015. Nel frattempo si sono aggiunti nuovi membri (attualmente 16) ed è stato istituito un comitato consultivo sull’uso intelligente del territorio. Il presidente della Piattaforma per il ruale, Andreas Schatzer, ha spiegato: “Ha quindi senso rivedere l’intero memorandum e aggiungere gli aspetti dell’uso intelligente del territorio”. Ciò avverrà in occasione del decimo anniversario della Piattaforma per il rurale, in ottobre. Il vicepresidente Leo Tiefenthaler ha ricordato che i criteri di ammissibilità per la costruzione di edifici dovrebbero essere rivisti in modo tale da rendere più attraente la costruzione in edifici esistenti piuttosto che su aree verdi. Il governatore provinciale Arno Kompatscher ha sottolineato: “La legge sulla pianificazione territoriale prevede già un migliore utilizzo dei volumi esistenti”. La precedente sovvenzione del 50% per i comuni nell’acquisto di edifici esistenti per l’edilizia sovvenzionata ha funzionato finora quasi solo nella regione della Val Venosta (ad esempio Glorenza). Già nelle prossime settimane, il governo provinciale intende decidere un adeguamento flessibile dei valori indicativi alla rispettiva situazione di mercato, al fine di rendere più attraente questo sistema anche in altre parti della provincia.

È seguita una panoramica sulla conferenza annuale che si terrà il 25 maggio a Fiè: Si tratta del tema “Case sfitte in una nuova veste”, con un focus sull’abitare giovanile e sulla ristrutturazione sostenibile. Il tema della conferenza autunnale della Piattaforma per il rurale di quest’anno sarà “COWORCare”, ovvero il coworking in relazione all’assistenza agli anziani e ai bambini. I nuovi modelli di lavoro, la migliore compatibilità tra famiglia e lavoro anche nelle aree rurali, nonché i negozi di forniture locali decentralizzati e le locande di paese contribuiscono alla vivacità delle aree rurali.

Un momento saliente dell’assemblea generale è stata l’elezione del nuovo comitato per i prossimi tre anni. Monica Devilli, Michl Ebner, Andreas Schatzer, Arnold Schuler e Leo Tiefenthaler sono stati eletti dai soci nel comitato. Con la Presidente di Coopbund, Monica Devilli, è stata quindi eletta una nuova persona nel comitato. Come in precedenza, Andreas Schatzer assumerà la carica di Presidente e Leo Tiefenthaler è stato confermato come suo vice.

Nuova edizione: La Piattaforma per il rurale lancia la seconda edizione della consulenza in materia di ristrutturazioni per privati e comuni.

Con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio dell’Alto Adige e in collaborazione con l’Ordine degli Architetti, la Piattaforma per il rurale offre nuovamente una consulenza per la  ristrutturazione. Tutti i cittadini e i comuni possono contattare la Piattaforma per il rurale con il loro progetto di ristrutturazione. Quelli selezionati da una giuria riceveranno una consulenza di architetti esperti in ristrutturazioni.

I cittadini possono candidarsi per qualsiasi ristrutturazione di edifici, i comuni solo per ristrutturazioni di edifici vuoti. Gli oggetti di ristrutturazione dei comuni devono avere un carattere esemplare: Possono essere presi in considerazione anche diversi modelli innovativi di attività commerciale e residenziale, come per esempio i pop-up shop (attività commerciali a breve termine), il cohousing e il coworking (vita e lavoro in comune) e le case multigenerazionali.

Per essere selezionati per la consulenza sulla riqualificazione, tutti i privati o i comuni interessati devono compilare una checklist online e inviare i documenti richiesti alla Piattaforma per il rurale: https://www.plattformland.org/it/plattform-land-sanierungsberatung/

Dopo la selezione dei progetti più promettenti da parte di una giuria, gli esperti incaricati dall’Ordine degli Architetti contatteranno i vincitori della consulenza e forniranno una consulenza specialistica. Alla fine, la decisione finale di ristrutturare spetta ai proprietari.

Grazie al finanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio dell’Alto Adige i costi per 15 ore di consulenza ammontano a 350 euro più IVA per i cittadini e a 900 euro più IVA per i comuni.

Il termine ultimo per la presentazione delle domande è il venerdì, 28 aprile 2023.

Annunciati i vincitori del concorso “Insieme per il nostro futuro”

Il 30 marzo, al Castello Flavon, sono stati scelti i 3 vincitori del concorso “Insieme per il nostro futuro” delle Casse Raiffeisen dell’Alto Adige e della Piattaforma per il rurale.

I vincitori sono stati:

  1. Bistro Vinterra
  2. Umwelt.Klima.Garten
  3. Progetto Eggental

Ulteriori informazioni sui progetti vincitori sono disponibili qui: Insieme per il nostro futuro

Successo di adesioni al Concorso per un Alto Adige più vivibile

Il concorso “Insieme per il futuro”, indetto per la prima volta da Casse Raiffeisen e Piattaforma per il rurale, ha ottenuto un’ampia risonanza. Obiettivo del concorso, che ha raccolto 51 candidature di privati, aziende e associazioni in tutta la provincia, è quello di promuovere progetti sostenibili e innovativi per un Alto Adige più vivibile. Nelle prossime settimane, i progetti saranno visionati ed esaminati da una giuria di esperti, che ha constatato subito l’elevato numero di iniziative riguardanti il tema delle energie alternative. Tra i candidati spiccano anche alcune società cooperative, a dimostrazione che sono tra le forze innovative trainanti della nostra provincia.
“Siamo molto soddisfatti dei numerosi e interessanti progetti pervenuti: ciò testimonia il grande potenziale di persone e aziende motivate e attente alla sostenibilità in Alto Adige”, ha affermato con convinzione Robert Zampieri, direttore generale della Federazione Cooperative Raiffeisen. “Pertanto, è essenziale che queste iniziative godano del necessario sostegno, sia nell’ambito del concorso, sia in modo continuativo attraverso partner locali del calibro di Raiffeisen”.
“Le numerose candidature attestano che le aree rurali, in particolare, sono sinonimo di spirito innovativo e varietà: il supporto e la visibilità offerti a queste nuove realtà, siano esse start-up, PMI, associazioni o cooperative, daranno un contributo alla futura vitalità di tali aree”, ha aggiunto Ulrich Höllrigl, direttore di Piattaforma per il rurale.
I tre vincitori del concorso saranno annunciati e premiati nel corso di una cerimonia serale, che si terrà il 30 marzo 2023. Il montepremi ammonta a 30.000 euro.

comunicazione stampa: convegno autunnale “Il nostro villaggio multigenerazionale”

Il nostro villaggio multigenerazionale

L’interazione tra le generazioni è stata al centro della conferenza autunnale di quest’anno della Piattaforma per il rurale nella Fortezza di Franzensfeste. Una delle richieste è stata quella di integrare maggiormente le strutture e i servizi esistenti per bambini, famiglie e anziani in una visione olistica.

Il mondo sta cambiando: ciò riguarda anche la cura dei bambini, il mondo del lavoro o la vita in età avanzata. Soprattutto nelle aree rurali, è necessaria una maggiore interazione tra i diversi gruppi di età per contrastare il cambiamento demografico. “Iniziative come quella delle case multigenerazionali potrebbero essere la soluzione”, ha spiegato Andreas Schatzer, presidente della Piattaforma per il rurale. Ciò che è significativo, ha detto, è soprattutto il valore aggiunto che una struttura di questo tipo apporta.  “Perché oltre al vantaggio strutturale, si rafforzano soprattutto le relazioni sociali e si creano posti di lavoro”, ha sottolineato Oswald Mair, direttore dell’Associazione delle residenze per anziani dell’Alto Adige.

Armin Bernhard, presidente della Cooperativa dei cittadini di Obervinschgau, ha sottolineato nel suo discorso di apertura l’importanza del coinvolgimento delle persone in strutture come le cooperative di anziani o di cittadini.

Un esempio positivo già esistente è il “Leonhards.Zentrum” in Val Passiria, dove sono stati allestiti un centro giovanile, un caffè gestito da volontari e una sala polifunzionale per vari eventi. Secondo Konrad Pamer, direttore dell’Ufficio per la gioventù, i dati sull’utilizzo parlano chiaro: circa 1.300 persone utilizzano la struttura al mese per incontri con gli anziani, workshop, riunioni di club e molto altro ancora – e questo su una popolazione totale di circa 9.000 persone.

Altre iniziative di successo sono state presentate dalla cooperativa sociale di assistenti all’infanzia, KVW-Arche e dal Jugendring dell’Alto Adige, dove, ad esempio, gli asili nido per bambini sono situati accanto alle case di riposo o dove i giovani si dedicano alla cura degli anziani in estate.
Un altro progetto lanciato della Piattaforma per il rurale si chiama “COWORCare“. L’obiettivo del progetto è creare una piattaforma informativa online che mostri gli spazi di co-working nella regione alpina in combinazione con le offerte di assistenza ai bambini e agli anziani. Per l’assessore provinciale Waltraud Deeg, in Alto Adige stanno già nascendo molte iniziative a sostegno di queste forme di convivenza tra generazioni, come ad esempio la casa multigenerazionale di Truden. In questo caso, il quadro giuridico è ancora necessario per far decollare tali investimenti.

La Piattaforma per il rurale ha sottolineato l’importanza di rivitalizzare i centri cittadini. Pertanto, gli edifici pubblici sfitti potrebbero essere utilizzati in futuro per circoli per anziani, asili nido e spazi polifunzionali multigenerazionali.

“Gli alloggi a prezzi accessibili sono particolarmente importanti per i giovani”, ha spiegato Tanja Rainer, presidente del Jugendring, durante la discussione. Soprattutto l’economia nel suo complesso è chiamata a investire in questa direzione. Georg Lun, direttore del WIFO presso la Camera di Commercio, ritiene che questa sia un’opportunità soprattutto per l’industria delle costruzioni.
Insieme alle Casse Raiffeisen dell’Alto Adige, la Piattaforma per il rurale ha lanciato un concorso di idee in cui gli interessati possono presentare un progetto innovativo per lo sviluppo sostenibile fino al 31 dicembre. In palio ci sono premi per un valore complessivo di 30.000 euro.

Prima dell’inizio dell’incontro, i partecipanti hanno visitato il cantiere del BBT, che dovrebbe essere completato ed entrare in funzione nel 2031/32. Spostando molti trasporti sulla ferrovia, le strade altoatesine dovrebbero essere alleggerite dal traffico, creando così un valore aggiunto per tutte le generazioni.

Evento autunnale “Il nostro villaggio multigenerazionale” il 24.11 dalle 18 a Fortezza

Il mondo sta cambiando, e così anche l’area rurale dell’Alto Adige. Questo riguarda tutte le generazioni e può essere gestito solo da tutti insieme. Ecco perché quest’anno mettiamo l’interazione tra le generazioni al centro della nostra conferenza autunnale “Il nostro villaggio multigenerazionale” il 24.11 dalle ore 18 presso l’Infopoint BBT di Fortezza: Programma

Per le persone interessate, offriamo una visita guidata al cantiere del BBT prima dell’evento ufficiale, a partire dalle ore 16.

Chiediamo l’iscrizione entro il 18.11.2022: Registrazione Evento autunnale “Il nostro villaggio multigenerazionale” (google.com)

(Per la visita al BBT, compilare e firmare il seguente modulo aggiuntivo e caricarlo al momento della registrazione: Erklärung-Liberatoria-BBT)

 

Concorso: “Insieme per il futuro. Siamo alla ricerca del progetto più innovativo per un Alto Adige vivibile.”

Con il presente concorso, le Casse Raiffeisen dell’Alto Adige insieme a “Piattaforma per il rurale” intendono promuovere alcuni innovativi progetti sociali, ecologici ed economicamente sostenibili a favore delle aree rurali e urbane in provincia di Bolzano. L’obiettivo è quello di fornire maggiore sostegno alle iniziative che possono portare a una trasformazione sostenibile dell’economia, al fine di contribuire a una mitigazione della crisi climatica e ai problemi associati: innovazione e sostenibilità garantiscono un valore aggiunto e posti di lavoro di qualità, arginando l’esodo della popolazione altoatesina. Gli organizzatori del concorso, fortemente radicati nelle aree urbane e rurali in provincia di Bolzano, attribuiscono massima importanza a uno sviluppo regionale sostenibile e, pertanto, hanno deciso di premiare le idee innovative sviluppate in Alto Adige e a favore del suo territorio.

DAL 1° OTTOBRE SARÀ APERTO IL MODULO PER MANDARCI IL TUO PROGETTO: Raiffeisen Insieme per il futuro
I premi si ammontano in totale a 30.000 €
Comunicato stampa

Webinar sulle comunità energetiche – 8 settembre – presentazioni e registrazione

L’attuale situazione politica e l’avanzare dei cambiamenti climatici impongono più che mai una transizione energetica, che rappresenta una grande sfida per tutti noi. Nelle regioni limitrofe, le comunità energetiche svolgono quindi un ruolo sempre più importante. Tuttavia, l’espansione delle energie rinnovabili in connessione con le comunità energetiche è un campo nuovo per l’Alto Adige. Per discutere delle opportunità e delle sfide delle comunità energetiche in Alto Adige, la Piattaforma per il rurale organizzava un webinar sul tema “Comunità energetiche” giovedì 8 settembre 2022 come evento collaterale delle Giornate della sostenibilità 2022.

Oltre a una presentazione sul ruolo dei comuni nelle comunità energetiche, sono stati presentati vari esempi concreti di comunità energetiche da Germania, Austria e Italia. Il dibattito conclusivo si è concentrato sulla domanda “Come si realizza una comunità energetica in Alto Adige?”.

  1. Il ruole dei comuni sulle comunità energetiche_Patrucco
  2. Kurzfilm „Photovoltaikanlagen auf Mehrfamilienhäusern – wie funktioniert das?“
  3. WGE – Grätzl Energiegemeinschaft
  4. progetto RECOCER

La registrazione dell’evento si trova qua: Webinar “Comunità enegertiche” 8.9.2022 – YouTube