Conferenza sulla mobilità nelle zone rurali – 3 dicembre 2025, Falzes

Il futuro muove il Paese – Ripensare la mobilità

Soluzioni innovative di mobilità per comuni, aziende e privati

 

La mobilità riguarda tutti noi. Determina il modo in cui organizziamo la nostra vita quotidiana, come andiamo al lavoro, a scuola o in vacanza, e influisce in egual misura sulla qualità della vita nei nostri paesi e nelle nostre città.

Soprattutto nelle zone rurali, la mobilità rappresenta una sfida e allo stesso tempo un’opportunità: come possiamo rimanere flessibili e sostenibili? Quali soluzioni esistono per garantire che tutte le persone, indipendentemente dall’età, dal reddito o dal luogo di residenza, possano rimanere mobili?

Conferenza autunnale Piattaforma per il rurale

Il futuro muove il Paese – Ripensare la mobilità

Soluzioni innovative di mobilità per comuni, aziende e privati

3 dicembre 2025

18:00 – 21:00

Casa Culturale Falzes

 

Contenuti e temi della conferenza

Vi aspettano approfondimenti interessanti, esempi pratici e discussioni stimolanti:

  • La mobilità rurale in trasformazione: sfide, soluzioni e visioniAlexandra Appel è responsabile del settore Mobilità presso l’IKEM (Istituto per la protezione del clima, l’energia e la mobilità) e presenta strategie e approcci collaudati provenienti dalla ricerca e dalla pratica con cui le regioni rurali possono plasmare attivamente il cambiamento. Una panoramica sugli sviluppi futuri chiarisce inoltre la direzione che sta prendendo la mobilità.
  • Un futuro in movimento – Come l’Alto Adige sta plasmando la mobilitàHarald Reiterer è responsabile del settore Green Mobility della STA – Società Trasporti Alto Adige SpA e offre un’interessante panoramica degli attuali progetti pionieristici in tutti i settori della gestione della mobilità in Alto Adige. Le iniziative presentate mostrano in modo impressionante quanto la mobilità in Alto Adige sia innovativa e orientata al futuro.
  • Vincitore del Premio Mobilità 2025Alpitronic GmbH attua anche un concetto di mobilità olistico che va dal leasing di e-bike al pass Südtirolmobil, fino ai contributi alla mobilità o alle opzioni di parcheggio. L’azienda coniuga innovazione e responsabilità e dimostra come la mobilità sostenibile possa avere successo in azienda.
  • Rete per la gestione della mobilità aziendale – Irmgard Hitthaler, Gestione regionale Val Pusteria e Simon Profanter, Piattaforma per il rurale. La mobilità riguarda tutti noi, ogni giorno. Ma come si può rendere la mobilità aziendale efficiente, economica e rispettosa del clima? La risposta è data dalla gestione della mobilità aziendale (BMM), un approccio strategico volto a ridurre il volume di traffico e i costi, contribuendo al contempo attivamente alla protezione del clima. È proprio qui che entra in gioco il progetto transfrontaliero NetWorkMob – Rete per la gestione della mobilità aziendale.
  • Programma culturale con il mago Florian Ralser: come la mobilità, anche la magia significa movimento: persone e cose vengono spostate, scompaiono e riappaiono in altri luoghi, e con loro cambiano anche le nostre prospettive. La magia ci stupisce perché trasforma il quotidiano. La mobilità fa lo stesso: trasforma le distanze in vicinanza e l’immobilità in movimento. In entrambi casi c’è la stessa magia: la gioia di vedere qualcosa che si muove.
  • Conclusione con l’assessore provinciale Daniel Alfreider: sintesi, prospettive e questioni aperte sulla politica della mobilità in Alto Adige.

Il programma completo seguirà a breve.

Perché partecipare?

Perché la mobilità è più che semplice trasporto. È qualità della vita, protezione del clima, fattore di localizzazione e questione di giustizia allo stesso tempo. Il convegno offre ispirazione, conoscenza e scambio e invita a plasmare insieme il futuro: uno spazio rurale che rimanga vivace, accessibile e sostenibile.

Iscriviti ora!

La partecipazione è gratuita, ma è necessaria la registrazione.

Si prega di registrarsi entro il 28 novembre 2025: Clicca qui per registrarti!

 

Con il gentile sostegno della Camera di Commercio di Bolzano e dell’Unione Europea.